Sono un ascoltatore degli Alcest piuttosto recente e non sono stato coinvolto nelle loro evoluzioni stilistiche o nei dilemmi dei metallari alla ricerca di una definizione per un genere normalmente fuori dagli schemi metal. Un genere che, come scrissi parlando dell’ultimo disco dei Deafheaven, i nostrani Klimt 1918 suonavano già nei primi anni duemila senza che nessuno se li fumasse particolarmente. Una sorta di shoegaze metal se vogliamo; che per i romani è poi mutato verso lidi più indie e poi più canonicamente shoegaze, mentre per gli Alcest ha galleggiato spesso al confine con il metal estremo nonostante dischi come Kodama o l’ultimo Les Chants de l’Aurore molto debitori a Slowdive e Ride, ma che fusi col metal ricordano in modo quasi surreale proprio Dopoguerra e Undressed Momento dei già citati Klimt.
Ma sto divagando. Parlo di loro perché li ho appena visti dal vivo. Ed è stato bellissimo. Un palco piccolo dell’Alcatraz di Milano praticamente sold out e un pubblico oltremodo carico hanno assolto il ruolo di perfetta ambientazione per questo momento sognante e meditativo. Per la prima volta ho visto il concerto in piedi dall’alto su un ballatoio dalla dubbia tenuta, ed è stata una bella novità potermi muovere come se fossi nella bolgia, ma allo stesso tempo essere in grado di vedere bene la reazione del pubblico. La setlist è stata composta per circa metà dal nuovo disco e da un viaggio tra buona parte della loro discografia. Devo dire che ha suonato tutto in modo piuttosto organico; un pezzo dietro l’altro, un riverbero dietro l’altro, un’armonia rarefatta dietro l’altra, un raro scream ogni tanto a puntellare bene il discorso.
Mi ha ricordato un po’ il concerto degli Slowdive che ho visto a inizio estate; la musica invitava a chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare, lasciarsi cullare, con la differenza che quella degli Alcest portava anche spesso a una sorta di headbanging sonnambulo, come a ricordarci di appartenere all’universo metal. Alcuni momenti in particolare sono stati davvero magici. Che bella la musica dal vivo.