Dischi
La cosa più simile a una sezione recensioni. Qui dentro trovate tutti gli articoli relativi alle uscite musicali del momento e a vecchi album rivisitati da noi. Non sono recensioni convenzionali e la cassetta abbinata è spesso sorprendente.
La cosa più simile a una sezione recensioni. Qui dentro trovate tutti gli articoli relativi alle uscite musicali del momento e a vecchi album rivisitati da noi. Non sono recensioni convenzionali e la cassetta abbinata è spesso sorprendente.
A quasi 60 anni di età, e 16 dopo l’ultimo capitolo Portishead, Beth Gibbons è tornata con disco di una delicatissima potenza. Ho ascoltato e riascoltato Lives Outgrown appena uscito senza trovare le parole adatte per descriverlo. Non credo di averle nemmeno adesso, ma ci voglio provare. Si tratta di un lavoro plasmato a colpi di anima da parte della [...]
Tre anni fa scrissi una sorta di breve racconto per provare a condividere quanto mi era riuscito a trasmettere Pilgrimage of The Soul dei MONO. Avevo immaginato due anime che si inseguono, ballano, scappano e alla fine si ritrovano insieme, unite. Questo Oath mi appare proprio come il suo seguito naturale sia sotto il profilo musicale, che come ipotetica storia [...]
I dischi meravigliosi arrivano anche in autunno. Francesca Bono con Crumpled Canvas ci regala infatti quella che si può annoverare tra le migliori uscite italiane dell’anno. Dopo gli Ofeliadorme e soprattutto dopo Suono in Un Tempo Trasfigurato in compagnia di Vittoria Burattini, l’artista bolognese arriva al debutto solista e lo fa con trenta minuti di un dream rock/pop incantevole. Si tratta di un disco [...]
Devo ammettere che al primo ascolto di A Chaos of Flowers rimasi un po’ deluso. Dov’era tutta quella violenza, quella visceralità, quella rabbia, quella voglia di non mollare mai che avevo trovato in Nature Morte? Non c’era più. Il minimalismo drone distorto e feroce era stato rimpiazzato da un minimalismo folk meditativo. I bordoni facevano capolino solo raramente in mezzo [...]
Bruce Dickinson non deve niente a nessuno. Dopo aver contribuito in maniera significativa alla nascita dell’heavy metal così come lo conosciamo, dopo aver dominato in tutto il mondo con il gruppo metal più importante della storia, dopo essere stato un pilota di aerei di linea, un campione di scherma, un imprenditore, un coach motivazionale, dopo aver sconfitto un cancro alla [...]
Tutto il bello del 2023. Ci leggiamo l’anno prossimo! TOP 10 DISCHI Big|Brave – Nature Morte (Canada, Drone/Post Rock/Metal) Steven Wilson – The Harmony Codex (UK, Progressive/Avant-Garde Rock) VNV Nation – Electric Sun (Irlanda, Future Pop) Einar Solberg – 16 (Norvegia, Progressive/Avant-Garde Rock) Iosonouncane – Qui Noi Cadiamo Verso Il Fondo Gelido (Italia, Elettronica Sperimentale/Cantautorato) Bono/Burattini – Suono in un [...]
Il mondo trova sempre il modo di metterti in difficoltà. Qualche anno fa in un lungo articolo andavo predicando di essere perfettamente in grado di separare l’arte dall’artista; la musica è la musica, poi se sei una persona di merda mi interessa il giusto. Ecco, fino a quando l’ultimo incredibile disco di Steven Wilson The Harmony Codex è uscito giusto [...]
Avevo snobbato l’uscita solista del cantante dei Leprous Einar Solberg forse per due motivi: l’ultimo disco del gruppo norvegese non mi aveva entusiasmato (anzi, deluso moltissimo dopo la meraviglia di Pitfalls) e onestamente essendo Einar una sorta di sovrano del gruppo, non mi aspettavo nulla di molto fuori dagli schemi. Mi sbagliavo. 16 è un disco spocchioso quasi quanto Einar stesso, [...]
Ogni sua uscita mi conferma che Iosonouncane è una delle cose più importanti successe alla musica negli ultimi dieci anni. Durante il 2023 sono usciti due dischi a suo nome: il primo, in duo con Paolo Angeli e intitolato Jalitah, il secondo realizzato con tre diverse formazioni intitolato Qui Noi Cadiamo Verso Il Fondo Gelido. Sono entrambi dischi dal vivo, ma entrambi [...]
Il compianto compositore giapponese Ryuichi Sakamoto ha lasciato un testamento che fatico a non accostare a Blackstar di Bowie sotto il profilo filosofico. Certo, manca la teatralità dell’uscita simultanea con la scomparsa, ma forse proprio per questa ragione i due dischi sono ancora più vicini. Dove Bowie è stato sopra le righe, Sakamoto non ha voluto dare nell’occhio pur sapendo che 12 sarebbe [...]