La metaforfosi di Caparezza
Il nuovo disco di Caparezza è bello. Cominciamo da qui. Musicalmente ricercato, nuove sonorità, a volte cupe, testi intimi a volte tetri, perfino la sua voce è più moderata e meno caricaturale del solito: insomma disco molto diverso dai precedenti sette album, ammettiamo. Il 7 maggio è uscito Exuvia, diciannove tracce, sessanta minuti da ascoltare con il volume a palla [...]